Rignano Garganico: il Comune consegna un defibrillatore alla Protezione Civile
Al centro, Gabriele Nido. A destra, Viviana Saponiere. |
Il defibrillatore semiautomatico è un dispositivo in grado di effettuare la defibrillazione delle pareti muscolari del cuore in maniera sicura, dal momento che è dotato di sensori per riconoscere l'arresto cardiaco dovuto ad aritmie, fibrillazione ventricolare e tachicardia ventricolare. Il suo utilizzo può risultare di estrema utilità in caso di un intervento tempestivo sul paziente, dato che il defibrillatore, oltre ad effettuare per mezzo di elettrodi adesivi una scarica elettrica che va a ristabilire un battito regolare del cuore in caso di un arresto cardio-respiratorio, effettua in maniera automatica l'esame cardiaco della vittima cercando la sua pulsazione e, in caso di arresto, agisce sulla possibile fibrillazione che il cuore dopo un infarto sviluppa per una durata molto breve. “A giugno, ho scritto al Direttore Generale dell’ASL FG richiedendo un defibrillatore semiautomatico – racconta Viviana Saponiere, che continua – a luglio, siamo stati convocati per ritirare lo strumento presso il 118 di Lucera: è stata una notizia meravigliosa e una grande conquista per la nostra piccola comunità”. Ovviamente, si è reso necessario formare un gruppo di persone all’uso del defibrillatore semiautomatico: “Il Comune ha provveduto a sue spese a formare dieci persone all’uso dello strumento, selezionate sia tra i volontari della Protezione Civile sia tra i cittadini rignanesi che hanno dato disponibilità in caso di emergenza”, conclude Viviana Saponiere. Il defibrillatore semiautomatico sarà tenuto preso i locali della sede dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo: “Abbiamo riposto lo strumento in un’apposita colonnina presso la nostra sede, insieme anche ad altri materiali ed attrezzature per il primo soccorso – dice Gabriele Nido, che continua – Ogni giorno sarà compilata una scheda di monitoraggio per verificare lo stato del defibrillatore, dato che le batterie non sono ricaricabili ed hanno una durata di circa quattro anni”. Una grande responsabilità dunque ma anche tanta soddisfazione tra i volontari: “Siamo un’associazione presente sul territorio e sempre disponibile nei confronti dei cittadini – afferma Gabriele Nido, che conclude – la nostra più grande soddisfazione è il riconoscimento che la cittadinanza ci attribuisce: è il miglior risultato che premia l’impegno di tutti i volontari che prestano, senza sosta, servizio per la loro piccola comunità”.
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